domenica 22 agosto 2010

dal 20 Agosto al 20 Settembre 2010








MEDITAZIONE DEL MESE 
DAL 20 AGOSTO AL 20 SETTEMBRE 2010
Proposta dalla Rete vitale – Network di ispirazione reciproca tra la Terra e l’Umanità

Durante il 2.° Incontro Creativo Internazionale della Rete-vitale a Bad Meinberg, in Germania, il gruppo di 186 partecipanti ha creato (con l’immaginazione) un bacino che contiene tutti gli esseri terrestri visibili e invisibili disposti in cerchi concentrici attorno a un centro invisibile. In mezzo al bacino brucia una fiamma eterna. Il gruppo ha impresso questa immagine nella memoria universale riprendendo più volte questa posizione e seguendo la corrispondente meditazione. 

 Abbiamo deciso che questa costellazione sarà il nostro strumento comune per sostenere la rete della vita sopra e dentro il nostro pianeta. Noi non possiamo prevedere quali difficili situazioni potrebbero aspettarci nei prossimi anni, se procede il processo di trasmutazione della Terra, della sua biosfera e della specie umana.  Nel caso in cui le forme elettroniche o altre forme di comunicazione dovessero interrompersi, noi abbiamo creato uno strumento che funziona ancora in ogni momento, senza doversi telefonare per chiedersi che cosa fare.
Dovremmo entrare nella costellazione di cerchi che simboleggiano la rete della vita sul nostro pianeta e procedere nella meditazione secondo quello che ci suggerisce in quel dato momento la nostra intuizione. Se assumiamo la stessa costellazione, non siamo più delle persone singole, ma rappresentiamo la forza unita e l’amore di molti individui in tutto il mondo.

La seguente meditazione del mese vorrebbe offrire l’esperienza della rete vitale anche a chi non era presente all’incontro di Meinberg. Il secondo proposito è quello di rafforzare la costellazione che è stata creata – che io considero come un cosmogramma.

   Siate consapevoli di essere intessuti nella rete della vita sulla Terra e percepite nel vostro spazio del cuore di essere corresponsabili che possa pulsare liberamente.

    Percepite al vostro fianco tutti gli altri partecipanti alla comunità della vita sulla Terra e nell’Universo, tutti gli altri esseri visibili e invisibili. Immaginate che, a diversi livelli, stiamo disposti in cerchi attorno a un centro invisibile.

   Ognuno di noi è collegato a questo centro da un raggio di luce. Sentitelo in voi e siate coscienti della sua presenza negli altri.
Al centro dei cerchi, che compongono il recipiente della vita, arde una fiamma invisibile, la fiamma della vita.

   Siate coscienti che il pianeta Terra ruota intorno a sé all’interno di questa fiamma eterna – non solo al centro dei cerchi ma anche al centro del vostro cuore.

   Sentite quindi il fuoco della vita eterna dentro il vostro spazio del cuore – ma anche la Terra dentro questo spazio abbracciata dalle sue fiamme.

   Ci si dovrebbe sentire liberi di semplificare a piacere l’immaginazione o di darle forma secondo il proprio sentire, senza cambiare la sua struttura di base.

Traduzione: Maurizio Martinelli, Venezia – 16 Agosto 2010 



MEDITATION OF THE MONTH AUGUST 20TH TO SEPTEMBER 20TH 2010
Proposed by LifeNet – Network for Mutual Inspiration between Earth and Humanity

 
During the 2nd International Creative Gathering of Network of Life (LifeNet) at Meinberg, Germany the group of 186 participants created a vessel composed of all living beings of the Earth, visible and invisible, standing in circles around the invisible center. The vessel is centered around the eternal flame of life flickering at its core. The group printed this imagination into the universal memory by positioning itself again and again in this constellation, following a corresponding guided meditation.


We decided upon this constellation to become our common tool to support the Network of Life upon and within the planet. We can not foresee what kind of difficult situations may occur during the following years: when the transmutation process of the Earth, its bio-sphere, and human civilization

progresses. Even if electronic and other forms of communication among us may be broken, we have created a tool that we can implement in each moment without calling each other up, asking what to do. We should step into the constellation of the circles representing the Network of Life upon the planet and proceed with our meditation as we feel is right at the given moment. Yet using the same constellation pattern we are not isolated persons but represent a united power and love of many individuals worldwide.

The following Meditation of the Month intends to offer the experience of the Network of Life also to those interested who were not present at Meinberg. Secondly its intention is to strengthen the created constellation – which I consider to be a cosmogram.


· Be aware of your participation within the Network of Life and feel within your heart space your co-responsibility for its undisturbed pulsation.
· Feel at your side all other participants of the community of life of the Earth and Universe, all beings visible and invisible. Imagine that we are standing at different levels in circles around an invisible center.
· Each one of us is connected to the center of the circles through a light beam emanating from one’s heart. Feel its presence within yourself and be aware of the emanation from others.
· Be aware that the planet Earth is rotating within this eternal Flame – not only at the center of the circles but also within the core of your heart.
· Be free to simplify the meditation or to transform it according to your intuition, without changing its basic pattern.





giovedì 29 luglio 2010

dal 20 Luglio al 20 Agosto 2010








Meditazione del Mese
Proposta da Marko Pogačnik


Il senso della meditazione di agosto è quello di rafforzare la via che porta al Sé interiore, sia a livello personale che a livello planetario.
Vorrei introdurre il termine “Noosfera”, che deriva dal greco “Noos” (= mente, spirito). Se la biosfera rappresenta l’organismo vivente di un corpo o di un ambiente, la noosfera indica il campo di coscienza che permea la biosfera. Può essere il campo di coscienza personale, ma anche quello del pianeta.
Il campo di coscienza può essere visto come il collegamento con l’essenza dell’anima, sia dell’essere umano, sia del pianeta. Quando parliamo della noosfera della Terra pensiamo di solito alla coscienza che riunisce gli esseri elementari che danno corpo ai diversi aspetti della noosfera che appartengono alla superficie terrestre.
Ma esistono strati più profondi della coscienza di Gaia, che sono in relazione con l’essere spirituale della Terra. La seconda parte della meditazione serve ad aprirci delle vedute (insights) dentro questi strati più profondi della noosfera della Terra, allo scopo di rafforzare le relazioni tra la famiglia umana e l’essere della Terra.

· Stando seduti o in piedi, immagina che tutti gli elementi del tuo corpo biologico (ognuno separatamente) giri ruotando verso destra. Si muovono molto lentamente e individualmente in modo ritmico attorno all’asse del tuo corpo. In questo modo, le strutture vitali del corpo si scompongono; le parti che lo compongono perdono il proprio modello usuale e si dissolvono.

· Mentre avviene questa insolita rotazione, rivolgi la tua attenzione all’aspetto sottile (leggero) del tuo sé, che non si muove, ma sta al suo posto, in condizione di perfetta presenza. Senti questo aspetto, immergiti nella sua presenza e prova a conoscerlo, in modo da arrivare più vicino alla tua essenza.

· Se desideri affrontare le sfide che ti bloccano sulla via del tuo chiarimento personale, allora ruota in verso contrario, a sinistra. Sii consapevole che girando in questa direzione opposta puoi incontrare i tuoi aspetti-ombra che sono ancora incatenati alla tua noosfera. Con il respiro attraversali con il colore/luce viola della trasmutazione, per liberare le energie congelate. (Può darsi che in alcuni casi la direzione destra e sinistra siano scambiate – dipende dal campo energetico personale)

· Per collegarsi più profondamente all’essenza dell’anima della Terra, l’esercizio della rotazione dovrebbe essere svolto assieme al corpo del pianeta. La Terra continua comunque a ruotare. Dovremmo però immaginare che non giri come una massa compatta, ma come una moltitudine di parti separate, così che in/tra le tante parti ci sia abbastanza spazio perché si possa rivelare il suo campo di coscienza. Concentrati sulla Terra che durante la rotazione non si muove, ma è in eterna pace. Questa è la sua essenza. Cerca di sentirla. E guardala negli occhi.
 
Traduzione: Maurizio Martinelli 







MEDITATION OF THE MONTH JULY 20TH TO AUGUST 20TH 2010
Proposed by Marko Pogačnik
 
The purpose of the July-August meditation is to strengthen one’s path towards the inner self, be it at the personal as well as at the planetary level.
I would like to introduce the term “noosphere” that comes from Greek “noos”, mind. If biosphere is representing the living organism of a body or environment, the noosphere denotes the consciousness field permeating the biosphere. It can be the personal consciousness field or the consciousness field of the planet.
The consciousness field can be seen as a link to the soul essence, be it of a human being or the planet. If we speak of the noosphere of the Earth, we think usually o the combined consciousness of the elemental beings that are embodying different aspects of the noosphere that belongs to the Earth surface.
But there exist deeper layers of the Gaia consciousness that relate to the spiritual core of the Earth. The second part of the meditation is meant to open some insights into this deeper layer of the Earth’s noosphere with the aim to strengthen links between the human family and the being of the Earth.
 
· While sitting or standing you should imagine that all the elements of your biological body (each separately) are rotating to the right. They move very slowly and individually in a rhythmical way around your body axis. In this way the vital structures of the body get loosen; its components get out of the usual pattern.
 
· While this unusual rotation takes place, one should pay attention to the subtle (light) aspect of oneself that does not move, but stays at its place in a condition of perfect presence. Feel it, dive into its presence, and get it to know so that you can come closer to your essence.
 
· Yet if you would like to meet the challenges that are blocking you on the way of your personal clarification, then rotate in the opposite direction, to the left. Be aware that in the opposite direction you may meet own shadow aspects that are still chained within your noosphere. Breathe through them with the violet color of transmutation to set the frozen energies free. (It can happen that directions left and right are exchanged in some cases – it depends of the personal energy field.)
 
· To connect more deeply to the soul essence of the Earth, the exercise with rotation should be done with the planetary body. Earth is rotating anyhow. One should imagine that it is not rotating as a compact mass, but as a multitude of separated parts, so that in-between them there is enough space for its consciousness field to reveal. Be concentrated upon the Earth that does not move during the rotation, but stands in eternal peace. This is the essential one. Try to feel it, look into her eyes.




sabato 12 giugno 2010

dal 20 Maggio al 20 Giugno 2010






MEDITAZIONE DEL MESE
proposta da Marko Pogacnik

In tempi di mutazione non dovremmo trascurare le cosiddette dimensioni spiritua (causali) del nostro essere, dei posti e dei paesaggi.
Si tratta di dimensioni che sostengono la maggior parte delle energie vitali nostre e della Terra. La civiltà egizia parlava di Ka, per indicare il sé personale, il secondo sé o il sé interno, considerato come una camera del tesoro che contiene non soltanto il modello originario della vita, ma anche le energie originarie di cui questo modello ha bisogno per potersi manifestare nella realtà fisica. La tradizione esoterica parla di corpo causale dell’uomo. Nei miei testi, io lo presento come il doppio eterico del nostro sé personale.
Da questo punto di vista l’uomo è un essere anfibio, immerso con il suo sé esterno nel mondo materiale, mentre con il sé interno (Ka) è in costante rapporto con la propria anima eterna.
Anche i posti e i paesaggi hanno il loro Ka – una dimensione molto importante in tempo di mutazione, in cui tutto si sposta continuamente. È un luogo di stabilità,  dove l’organismo della vita può riposare e ristabilirsi in situazioni estreme.

Meditazione
·     Sii cosciente che la tua colonna vertebrale è dritta e porta la tua attenzione al canale che vibra lungo la spina dorsale. Sii cosciente che questa colonna vibrante è la sorgente della tua vita.
·     Ora segue il contatto con la dimensione spirituale dell’essere, che nutre il tuo “albero della vita”.
·     Manda un sottile raggio di luce dal tuo centro del cuore verso l’infinito. Con questo raggio dovresti poi compiere “un viaggio” girando sopra la testa, tutt’attorno, per entrare nello spazio dietro alle tue spalle. Il punto centrale di questa rotazione è il centro del cuore. Mantieniti tutto il tempo cosciente che il raggio tocca l’infinito.
·     Man mano che ti avvicini alla zona bassa delle tue spalle, il raggio si accorcia sempre di più. Alla fine rimane soltanto un punto dell’infinito dietro le tue spalle. Ora sei arrivato al centro del tuo “Ka”. Cerca di scoprire cosa significa questo per te.
·     Forse puoi osservare come le forze archetipiche del tuo “Ka” (livello spirituale – causale) entrano in uno scambio con la colonna del tuo “albero della vita”.
·     Per risonanza puoi osservare come questo scambio è in relazione con il corpo della Terra (con la Terra come corpo). Ci si può immaginare il suo canale verticale  (“albero della vita”) che pulsa tra polo sud e polo nord. Il suo “Ka” si trova al centro del pianeta. Lungo l’equatore le forze archetipiche del corpo spirituale della Terra scorrono trasferendosi ai mondi manifesti sulla sua superficie.
·     Mentre visualizzi questi flussi in te o nella Terra si dovrebbero utilizzare colori verdi e dorati e mai rossi, perché questo attiverebbe altri livelli.

Traduzione: Maurizio Martinelli


MEDITATION OF THE MONTH MAY 20TH TO JUNE 20TH 2010
Proposed by Marko Pogačnik
In the times of change we should not neglect the so-called causal dimensions of our
being, of places and landscapes. These are dimensions that hold the most of ours or
Earths life powers. The Egyptian culture spoke of “Ka” as the personal second
(inner) self and the treasury containing the original life pattern plus the primeval
powers needed to manifest it within the physical reality. The esoteric tradition
speaks about the causal body of the human being. In my texts I present it as the
etheric double of our personal self.
In this sense the human being is an amphibian being with the outer self immersed
in the world of the materialized reality, and the inner self (“Ka” = (ka)usal self)
that stands in permanent relationship with one’s eternal soul.
Also places and landscapes know their “Ka” – a dimension that is of great
importance in the times of change, when things are shifting permanently. It is the
place of stability, a possible retreat for life’s organism in some extreme situations.
· Be aware that your backbone is upright and give attention to the channel
vibrating along the spine. Be aware that its vibrating column is the source
of one’s life.
· What follows is contacting the causal dimension of one’s being, from where
one’s “tree of life” is being fed.
· Send a thin ray of light from your heart center into infinity. Then you
should travel with this ray around your head into the space behind your
back, taking the heart centre as the central point of this rotation. Be all
the time aware that the ray is touching infinity.
· When you come closer to the lower area of your back, the ray becomes
shorter and shorter, finally only a point of eternity behind your back. Now
you arrived at the center of your “Ka”. Find out what does it mean to you.
· Watch perhaps how the archetypal powers of your “Ka” (causal levels) are
interacting with the column of your “tree of life”.
· Via resonance you can watch how this interaction relates to the Earth as a
body. One can imagine its vertical channel (“tree of life”) pulsating
between the South and the North Pole. Its “Ka” is stored within the core of
the planet. Along the Equator the archetypal powers of the Earth’s causal
body are spilling into the manifested worlds at its surface.
· Visualizing this kind of flows within yourself or the Earth, the green and
golden colors should be used and not the red one, because it would activate
some other levels.

domenica 30 maggio 2010

CATANIA: Madre Creativa

lʼaspetto creativo del Divino Femminile


Workshop itinerante esperenziale nel tessuto energetico-vitale dellʼantica città di Catania…
In una prospettiva di guarigione e trasformazione personale e planetaria…

condotto da Salvatore Cali

19-20 Giugno 2010

La città non è solo quella che percepiamo con i nostri sensi, quella fisica, il suo paesaggio,
con le sue vie, i palazzi, le chiese, i parchi, le piazze ma è anche un tessuto energetico, un'anima, una coscienza che pensa e dialoga con i vari livelli dell'esistenza e che possiamo considerare incarnata nel paesaggio fisico della città.
Il non essere consapevoli della Vita che ci circonda su tutti i livelli, questo distacco dalla natura che nelle città eccessivamente e caoticamente urbanizzate ci affligge, rendendoci ciechi al pulsare della Vita, ci ha portato ad una alienazione non solo dal mondo, ma soprattutto da noi stessi e dal Divino che risiede in noi e in ogni cosa.
Eʼ in atto un grande cambiamento su tutti i livelli dell'Esistenza, il modo tramite il quale questo si manifesta, sarà condizionato e co-creato da come noi coscientemente lo affronteremo.
Alla teoria affiancheremo esercizi di percezione, lavoro sul corpo e visualizzazioni creative, insieme esploreremo le dimensioni invisibili e energetiche della città di Agata, alla ricerca del suo archetipo e delle qualità che Catania esprime e alimenta nel macro paesaggio della Sicilia.
Dove si ritera opportuno, interverremo con tecniche di cura geomantica per riportare equilibrio e attivazione nel tessuto energetico della città.

contributo euro 30

si consigliano abiti e scarpe comode


Per informazioni:
Atman – Maria Marchese
Mail atman.ct@virgilio.it - www.atmanct.blogspot.com

Salvatore Calì
Tel. 380 317 3829
Mail labecologiaolistica@hotmail.it - www.ecologiaolistica.blogspot.com



giovedì 13 maggio 2010

ARTE IN DIALOGO CON LA TERRA



collettiva di arte per la Terra con

Salvatore Calì
Dagmar Trinks
Alexandra von Hellberg


INAUGURAZIONE 4 GIUGNO 2010
ore 18.00 

4 giugno - 27 giugno 20
aperta tutti i giorni 10.30 - 12.30 e 15.30 - 18.30 

Caos Art Gallery

Gallerista Giuseppe Siciliano
Calle Lunga S. Barnaba 2687
Dorsoduro 30123 VENEZIA
tel: 338 5094404






“Lo scopo della geomanzia è dotare la cultura moderna
di metodi per comprendere il flusso delle forze vitali,
e di metodi per percepire le dimensioni finora meno conosciute dell’esistenza.”
Marko Pogačnik, La cultura di Gea - un manifesto; 2009

Siamo tre artisti che si dedicano alla geomanzia e alla celebrazione della vita.
Con questa mostra vorremmo invitare il pubblico ad aprirsi verso un mondo di cui si parla poco, che però è intimamente connesso a noi e alla Terra, il mondo degli  elementali e della coscienza di Gaia.
Ogni forma visibile possiede una cellula di coscienza invisibile che si occupa della sua evoluzione. Attraverso adeguati esercizi è possibile percepire e comunicare con queste presenze, che agiscono da piani dimensionali diversi ma paralleli al nostro. Vengono chiamati elementali o spiriti di natura in quanto il loro agire è legato agli elementi e ogni essere elementale ha funzioni e qualità specifiche. Tutti possono percepire e interagire con questi esseri, e per chi vuole avvicinarsi a questo tipo di comunicazione e alla lettura del paesaggio urbano in senso geomantico, può partecipare alle escursioni geomantiche che hanno luogo regolarmente a Venezia, grazie all’Atelier Fior d'Acqua di Maurizio Martinelli, geomante, autore e traduttore dei libri di Marko Pogačnik. 

C’è un movimento culturale che da trentacinque anni si impegna a far conoscere a un  pubblico sempre più ampio le radici invisibili della vita. Il promotore principale di questa nuova cultura della guarigione della Terra è Marko Pogačnik, geomante, autore e artista sloveno.
Grazie a lui abbiamo trovato accesso a questi regni ed è nostro intento  suscitare sensibilità e interesse per queste dimensioni nel pubblico di questa mostra.
I cosmogrammi sono una delle forme di comunicazione con la coscienza di Gaia sviluppati da Marko Pogačnik; altre forme sono il canto (tonale) e forme di meditazione immaginativa. Il dialogo con la Terra inizia con la percezione in profondità di un luogo e delle intelligenze ad esso collegati. Sorgono visioni ed emozioni che l’artista geomante traduce in un linguaggio artistico-energetico. Questo si attua in molteplici modi - dal disegno, all’intervento creativo nel paesaggio, alla scultura - ognuno dei quali è un atto d’amore per la Terra. I cosmogrammi vengono scolpiti nella pietra a piccoli colpetti, quasi a voler imitare l’erosione da parte della natura. Questa moltitudine di colpi lascia una traccia anche nel tessuto energetico globale trasmettendo l’intento e il messaggio al regno elementale. Il cosmogramma viene poi posato in un punto energeticamente significativo del paesaggio in modo da armonizzare e sostenere  le forze creative presenti.


sabato 24 aprile 2010

DICHIARAZIONE D’AMORE ai GIARDINI DI PORTA VENEZIA



Milano: Percorsi di Ecologia Olistica tra natura e architettura
a cura di Salvatore Calì e Sergio Di Martino



 
DICHIARAZIONE D’AMORE AI GIARDINI DI PORTA VENEZIA

DOMENICA 2 MAGGIO 2010 
dalle ore 10,00 alle ore 17,00






San Bernardo, noto iniziatore e costruttore di luoghi sacri come le cattedrali romaniche, consiglia ai discepoli di rivolgersi direttamente al Libro della Natura per potervi scoprire e leggere il disegno divino.


Possiamo noi ora ritrovare queste ancestrali e dimenticate conoscenze anche in città come Milano?


Milano nasce, più di duemila anni fa, come luogo di culto, Medhelanon "luogo sacro al centro", della "Piccola Signora della Pianura" altra antica definizione dell'adorata “Madunnina” che svetta alta sul Duomo, dedicato a Santa Maria Nascente, e da dove irradia la sua "presenza" e la sua benedizione su tutto il paesaggio.


Nella prospettiva della moderna Geomanzia o ecologia olistica, le città e la Terra tutta sono considerate come organismi viventi coscienti con i quali possiamo entrare in relazione, instaurare un dialogo e una collaborazione.


In questa visione olistica, possiamo considerare i parchi cittadini e i bellissimi alberi che li vivono, come Natura incarnata in un contesto urbano.


La Natura, identificata anticamente come una manifestazione tangibile e vivente della Dea Madre che con il suo amore e la sua generosità nutre la Vita, è creativa nella sua funzione, ossia capace di trovare sempre nuove possibilità per nutrire, accudire e proteggere tutti i suoi figli. 
In questo senso andrebbe letto il grande Libro della Natura.


Usando le nostre innate capacità creative possiamo metterci in dialogo con la coscienza dei sistemi vitali che sostengono la Vita in questo mirabile Pianeta. Liberando in noi le nostre capacità intuitive e creative possiamo, per risonanza e osmosi, liberarle nelle strutture vitali della Terra sclerotizzate da un eccessivo razionalismo.

Riscoprendo gli archetipi e le qualità intrinseche di ogni luogo e portandole alle nostre coscienze, possiamo condurre questi "tesori" fuori dall'oblio e restituirli alla luce della coscienza della Terra come forma primaria di guarigione del paesaggio.


La nostra proposta di percorsi guidati attraverso la città nasce dall’intento di condividere l’esperienza di un rinnovato contatto con il mondo naturale e urbano mediante i cinque sensi e la percezione del cuore.


I partecipanti verranno accompagnati, attraverso l’esplorazione diretta di alcuni luoghi significativi di Milano, monumenti e giardini, a sperimentare e coltivare dentro di sé il profondo senso di unione che ci lega in un’unica trama ai ritmi, alle necessità e alle occasioni che la realtà ci offre.


Entreremo in contatto e ci lasceremo contattare dall’energia di questi luoghi attraverso l’osservazione partecipata degli elementi che li compongono e l’interazione gioiosa e rispettosa con tutti gli esseri visibili e invisibili che li abitano.

Le tecniche impiegate – pratiche corporee, immaginazione creativa, ascolto e percezione dal cuore – sono volte a promuovere una consapevolezza ecologica che sia radicata nella propria esperienza quotidiana.




Ci si incontra in piazza della Repubblica (fermata MM gialla Repubblica) nei giardinetti antistanti all’Hotel Principe di Savoia, accanto alla monumentale scultura di Consagra dedicata a Giuseppe Mazzini alle 10.00
Si consiglia l’uso di abiti comodi e di portare con sé un quaderno per appunti, un plaid e una bandana per alcuni esercizi di percezione


contributo euro 35,00


Per info: Salvatore Calì - cellulare 380 3173829 - email labecologiaolistica@hotmail.it


Sergio Di Martino - email occhidelgiardino@gmail.com


Sergio Di Martino, laureato in Scienze Agrarie e specializzato in Progettazione di Parchi e Giardini, è operatore sociale. Tiene corsi per promuovere una cultura del verde consapevole. Autore delle pagine online:
www.abbracciodalbero.blogspot.com

Salvatore Calì
, artista e terapeuta della Terra studia e collabora dal 2003 con l’artista e geomante Marko Pogacnik. Promuove progetti e corsi di ecologia olistica atti al sostegno dei profondi cambiamenti in atto sia al livello planetario che personale, la diffusione della Bellezza e all’armonica coesistenza tra natura e uomo. Autore delle pagine on line del progetto Laboratorio di Ecologia Olistica 
www.ecologiaolistica.blogspot.com

lunedì 19 aprile 2010

dal 20 Aprile al 20 Maggio 2010









Meditazione del Mese dal 20 Aprile al 20 maggio 2010
Proposta da Marko Pogačnik


Non si tratta di negare che, la nostra attenzione dovrebbe essere rivolta in primo luogo verso la nostra casa planetaria  e alle sue dimensioni vitali. La Terra non è sola nell'universo, che si compone di innumerevoli mondi e civiltà esistenti su livelli che non sono visibili e comprensibili da parte della mente umana razionalmente orientata.
Per mantenere questa immensa varietà di mondi e dimensioni in ordine cosmico, un tipo speciale di intelligenza è stato necessario che si sviluppasse, essa è chiamata coscienza angelica. In questo caso non mi riferisco agli aspetti del funzionamento dell'intelligenza angelica nel nostro mondo manifestato, ma al cosiddetto livello superiore delle gerarchie angeliche. Le vibrazioni emesse dalle coscienze note come Serafini, Cherubini e Troni stanno permeando l'intero universo con le loro qualità, toccando tutti i mondi, gli esseri, e persino gli atomi. In questo modo rendono possibile che l'universo possa esistere in ogni momento come cosmo - un luogo di gioia, di creazione e di ordine essenziale.
Se i Troni in tutto l'universo generano la volontà di chiamare i mondi e gli esseri all'esistenza, i Cherubini sono responsabili per l'armonia del Tutto universale. I Serafini, come il più alto dei tre livelli superiori di coscienza angelica, tessono costantemente un arazzo di amore senza limiti che permea l'universo unificandolo.
Durante il mio workshop a Timna ai confini del Sinai (nei pressi di Elat, Israele) ho trovato un luogo chiamato "I Pilastri di Salomone" attraverso il quale le tre facce della coscienza angelica superiore trovare la loro espressione. Lì mi è stato mostrato tra gli altri l'esercizio attraverso il quale è possibile sperimentare la qualità dei Serafini e il loro impulso d'amore.
Ulteriore scopo della meditazione seguente, sarebbe quello di sostenere il processo di riconnessione della Terra al Tutto universale (come di fronte, alle forze distruttive che stanno provando a separare il pianeta chiudendolo in una dimensione di esistenza esclusivamente materiale).
Per collegarsi alla vibrazione della qualità dell'amore cosmico, bisogna attivare un altro "terzo occhio ", l'occhio del cuore.

· Sii tranquillo e centrato all'interno del nucleo del tuo essere.
· Vai con la tua attenzione dietro ai bulbi oculari - alla parte posteriore dei tuoi due occhi.
· Immagina che delle lacrime stiano cadendo giù verso il centro del cuore. Esse possono essere lacrime di compassione, di gioia o di dolore - in questa dimensione non c'è nulla che è meglio o peggio.
· Sembra come se, l'essenza dei due occhi cadendo verso il basso divengono uno nel centro del tuo cuore.
· Le lacrime di tuoi due occhi divenendo uno, costituiscono il "terzo occhio" all'interno del tuo centro del cuore.
In effetti è il nostro quarto occhio fino ad ora nascosto. Esiste all'interno del cuore nel sua centro.
· Guarda con l'occhio del cuore e senti la qualità che ti permea. Non guardare intorno ma all'interno.
· Successivamente porta questa qualità nel tuo ambiente (in effetti, riconosci di essere già lì) e attraverso la Terra verso l'universo. 
Siate consapevoli del fatto che le vibrazioni generate dai
Serafini permeano tutto l'universo, la Terra, e te stesso.

Post scriptum: Dopo la tragedia di Smolensk, in Russia Sabato, 10 aprile 2010 dove 96 politico polacci, militari e leader religiosi sono morti, ho capito che c'è uno scopo più profondo per la meditazione di sopra e per la necessità di invocare l'impulso d'amore e di misericordia, della coscienza angelica.
La tragedia a Smolensk, accaduta quando i leader polacchi hanno voluto commemorare quattromila membri dell'élite intellettuale polacca e militare uccisi senza pietà da parte della polizia segreta sovietica nei boschi di Katinka 70 anni fa, mostra lo stesso schema ripetuto.
Questo è il momento nei processi di cambiamento della Terra, quando i vecchi schemi di aggressione dell’era dei Pesci devono essere trasmutati - oppure sarà qualche cosa che si ripetera più e più volte, come nel caso di Katinka.
Lascia che durante l'ultima fase della meditazione che la vibrazione generata dai Serafini lavi cancellando da tutti i luoghi del mondo, gli antichi e i moderni modelli di aggressività là dove sono memorizzati.
Non aspettare il 20 aprile, ma inizia con la meditazione immediatamente.



MEDITATION OF THE MONTH APRIL 20TH TO MAY 20TH 2010
Proposed by Marko Pogačnik


It is not to deny that our primeval attention should be directed towards our planetary home and its dimensions of life. But the Earth is not alone in the universe, which is composed of innumerable worlds and civilizations existing at the levels that are not visible and comprehensible by the rationally orientated human mind.
In order to keep this immense variety of worlds and dimensions in cosmic order, a special kind of intelligence had to be developed called angelic consciousness. But in this case I do not mean aspects of angelic intelligence operating within our manifested world, but the so called higher levels of angelic hierarchies. The vibrations issued by the consciousness known as Seraphim, Cherubim and Thrones is permeating the whole of the universe with their qualities, touching all the worlds, beings, and even atoms. In this way they make possible that universe can exist in each successive moment as cosmos – a place of joy, creation and essential order.
If Thrones throughout the universe are generating the will to call worlds and beings into existence, Cherubim are responsible for the harmony of the universal whole. Seraphim as the highest of the three upper levels of angelic consciousness are constantly weaving a tapestry of limitless love that is permeating the universe unifying it.
During my workshop in Timna at the edge of Sinai (close to Elat, Israel) I found a place called “Solomon pillars” through which the three faces of the higher angelic consciousness find their expression. There I was shown among others the exercise through which it is possible to experience the quality of Seraphim and their love impulse.
The second purpose of the below meditation would be to support the process of reconnection of the Earth to the universal whole (as opposite to the destructive forces that are trying to separate the planet closing it into the exclusive material dimension of existence).
To get connected to the vibration of the cosmic love quality, it needs to activate another “third eye”, the eye of the heart.
 

· Be peaceful and centered within the core of your being.
· Go with your attention behind your eye bulbs – to the back of your two eyes.
· Imagine that from there tears are dropping down towards your heart centre. They can be tears of compassion, of joy or sorrow – in this dimension there is nothing that could be better or worst.
· It seems as if the essence of the two eyes is dropping downwards to become one at the
centre of your heart.
· The drops of your two eyes become one, forming the “third eye” within your heart center.
In effect it is our fourth, hitherto hidden eye. It exists within the heart centre at its
center.
· Look with the eye of the heart and feel the quality that is permeating you. Do not look around but within.
· Then carry this quality into your environment (in effect, recognize it to be already there) and through the Earth towards the universe. 

Be aware that vibration generated by Seraphim is permeating the whole universe, the Earth, and yourself.

P.s. After the tragedy at Smolensk, Russia on Saturday, April 10th 2010 where 96 Polish political, military, and religious leaders died I realized there is a deeper purpose for the above meditation and for the need to invoke the love-and-mercy impulse of the angelic consciousness.
The tragedy at Smolensk when the Polish leaders wanted to commemorate four thousand members of the Polish intellectual and military elite killed mercilessly by soviet secret police in the woods of Katinka 70 years ago, shows the same pattern repeated.
It is the moment in the process of Earth changes when the old patterns of Piscean aggression need to be transmuted – or they aught to be repeated again and again as in the case of Katinka.
Allow during the last phase of the meditation that vibration generated by the Seraphim would wash clear all places in the world where ancient and modern patterns of aggression are stored.
Do not wait the 20th of April but start with the new meditation immediately.



lunedì 12 aprile 2010

environmental action















E' TEMPO DI ESSERE CIO' CHE SI E'
IT'S TIME TO BE WHO WE ARE

Azione Febbraio 2010 di Salvatore Calì
foto di Sergio Di Martino

Giardini di Porta Venezia (Milano)
sentendo un fiore di Calicanto promessa del Sole
















E' TEMPO DI AMARE CIO' CHE SIAMO
IT'S TIME TO LOVE WHAT WE ARE

Azione Aprile 2010 di Salvatore Calì
foto di Sergio Di Martino

Giardini di Porta Venezia (Milano)
sentendo "Il Maestro" albero di Platano















WE CAN STAY TOGETHER
NOI POSSIAMO STARE INSIEME

Azione Aprile 2010 di Salvatore Calì

Giardini di Porta Venezia (Milano)
Pratoline delicatamente intrecciate
Omaggio a Andy Goldsworthy













E' TEMPO DI ASCOLTARE
IT'S TIME TO LISTEN


Action April 2010 by Salvatore Calì
photo by Sergio Di Martino

Giardini di Porta Venezia (Milano)
Listening to the Fairy of the Kernels
Ascoltando la Fata dei Noccioli











THE ENVIRONMENTAL ACTIONS
ARE ACTIONS INTO OURSELVES
LE AZIONI AMBIENTALI
SONO AZIONI IN NOI STESSI

Action April 2010 by Salvatore Calì
photo by Sergio Di Martino

Giardini di Porta Venezia (Milano)
Fiori di Ciliegio
Cherry blossoms













lunedì 22 marzo 2010

dal 20 Marzo al 20 Aprile 2010








MEDITAZIONE DEL MESE dal 20 marzo al 20 aprile 2010
Proposta da Marko Pogačnik

Non è facile seguire il percorso tortuoso dei cambiamenti della Terra e delle trasformazioni planetarie. Poco tempo fa ho fatto due sogni, uno dopo l'altro. Il giorno prima li ho sognati e il giorno dopo stavo guardando un film documentario televisivo sulle intuizioni di diversi scienziati relative al mito del 2012.
Nel primo sogno vedo una madre che ha perso il suo bambino. Lei è alla ricerca di lui ovunque nella stanza, ma non lo trova. Entro nella stanza e subito vedo il bambino perso posizionato a parete un po 'più alto rispetto al livello abituale del sguardo della madre. Ho l'impressione che la madre rappresenta il sole, mentre il bambino sta per il nostro pianeta in rivoluzione attorno al Sole in un'orbita un po’ diversa da quella abituale e quindi sembra essere perso.
Il sogno che segue il film documentario sul 2012 inizia con l'immagine della pianeta Terra dotato di un razzo gigantesco che sembra essere pronto a spingere la Terra in un'altra posizione nell'universo. Il mio intuito dice che il razzo è in procinto di attivare i propri motori. Come a confermare la mia intuizione un giovane con un bambino si avvicina al cilindro del razzo ed apre una piccola porta per guardare dentro. Questo mi permette anche di vedere ciò che accade all'interno. Vedo, infatti, che i motori sono avviati e iniziano a produrre una fiamma bianco-bluastra che si estende dappertutto dentro il razzo, come se il momento della sua partenza sia vicino.

La Meditazione del mese, è creata in seguito all'immagine dal primo sogno. Dobbiamo ampliare il nostro campo di consapevolezza in modo da non perdere l’orientamento nella nostra vita se i cambiamenti appaiono in modo inaspettato. Il bambino non era perso, solo che la madre stava attaccata all’abitudine di vedere la realtà che in un momento dopo (se i razzi del secondo sogno  iniziano a muoversi) potrebbe essere spazzata via. Estendere l'ambito di consapevolezza è precondizione per trovare il figlio all'interno del nuovo modello della realtà.

· Stai in pace, stai seduto con la spina dorsale eretta.
· Cammina con la tua attenzione alcune volte lungo la spina dorsale in su e giù per avere maggiore consapevolezza del proprio canale di energia.
· Successivamente immagina di estendere la tua spina dorsale un po’ nella direzione verso l’alto e forse, anche nella direzione verso il basso.
· Io credo che il canale della spina dorsale può  essere prolungato solo a livello del centro cuore,  perché il frattale della presenza divina (infinito) all'interno del nostro cuore è capace di fare questo. Estendere da lì su e giù.
· Lavora all’estensione con sufficiente sensibilità perché all'energia personale e ai campi di coscienza può essere necessario una specifica qualità di estensione in un certo momento. Sii libero di sperimentare e ascoltare le risonanze dentro.
· Immergiti nelle qualità del campo esteso di consapevolezza e vedi come portare il nuovo campo esteso in risonanza con la Terra intera.
· Radicati alla terra prima di passare al compito successivo nella tua vita!
traduzione salvatore calì



MEDITATION OF THE MONTH MARCH 20TH TO APRIL 20TH 2010
Proposed by Marko Pogačnik

 
It is not easy to follow the winding path of the Earth changes and planetary transformation. Shortly ago I had two dreams, one after the other, that were given to me a day before and a day after I was watching a TV documentary film about the insights of different scientists relating to the 2012 mythos.
In the first dream I see a mother who has lost her child. She is looking after him everywhere in the room but can not find him. I enter the room and immediately see the missed child positioned at the wall a bit higher than the usual level of the mother’s look. I have the impression that the mother represents the sun while the child stands for our planet evolving around the sun in a bit different orbit as we are used to and therefore seems to be lost.
The dream following the 2012 documentary film starts with the image of the Earth planet equipped with a gigantic rocket system that seems to be ready to push the Earth into another position in the universe. My intuition says that the rocket is about to activate its motors. As if to confirm my intuition a young man with a child approaches the cylinder of the rocket and opens a small door to look inside. This enables me also to see what goes on inside. I see that the motors indeed started to move and to produce a white-bluish kind of fire that extends everywhere within the rocket as if the moment of its move is close.
The following Meditation of the Month is created following the image from the first dream. We have to extend our field of awareness so that we would not loose orientation in our lives if the change appears in an unexpected way. The child was not lost, just the mother was sticking to the habit of seeing reality there where the next moment (if the rockets from the second dream start to move) it might be wiped out. Extending the field of awareness is precondition to find the child within the possible new pattern of reality.

 
· Be at peace, sit or stand with the upright backbone.
· Walk with your attention few times along the backbone up and down to become aware of its energy channel.
· Then imagine to extend the backbone a bit in the direction up and perhaps also in the direction down.
· I believe the backbone channel can be extended only at the level of the heart center because the fractal of divine presence (infinity) within our heart is capable of doing this. Extend it from there up and down.
· Work on the extension with enough sensitivity because the personal energy and consciousness fields may need a specific quality of extension in certain moment. Be free to experiment and listen to the resonances within.
· Dive into the qualities of the extended field of awareness/beingness and see how to bring the new extended field in resonance with the Earth as the whole.
· Ground yourself before moving to the next task in your life!